L’Amministrazione Comunale intende fare chiarezza rispetto ad una pretestuosa polemica sorta in merito alla mancata presenza di un suo rappresentante all’intitolazione di una palestra presso il Comune di Legnano a Francesca Mainini, cittadina legnanese nota per il suo contributo significativo durante la Resistenza, originaria di Vanzaghello.
Innanzitutto si ringrazia l’Amministrazione Comunale di Legnano per aver intitolato una struttura pubblica ad una benemerita cittadina che ha avuto i suoi natali proprio a Vanzaghello.
Per il nostro Comune, infatti, è un onore ogni qualvolta altri Enti porgono omaggi a benemeriti personaggi che hanno contribuito a importanti momenti della storia del nostro territorio.
Per quanto riguarda, invece, la mancata partecipazione di un rappresentante della nostra Amministrazione si deve alla mancata ricezione, sia ufficiosa che ufficiale, di alcun tipo di invito o di avviso di svolgimento dello stesso evento.
Contattato infatti il Comune di Legnano nella giornata di lunedì 22 settembre, abbiamo ricevuto conferma da loro mail ufficiale che “non è stato eseguito l’invio per mero errore materiale”.
Si ringrazia il Sindaco Lorenzo Radice e l’Ufficio Eventi Cerimoniale per essersi subito prodigati a verificare e per aver segnalato immediatamente il disguido verificatosi.
Il Sindaco Arconte Gatti e tutti i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale avranno sempre il piacere di rappresentare ufficialmente il Comune di Vanzaghello in eventi di questa rilevanza, risulta però oltremodo scontato che la presenza istituzionale presso un altro Ente non può che avvenire se non a seguito di un invito da parte dello stesso, sia per essere messi, anzitutto, a conoscenza dello svolgimento della cerimonia interessata, sia, soprattutto, per rispetto dello stesso organizzatore.
Nelle interlocuzioni a seguito di questo disguido, il Sindaco Gatti ha avuto modo di esprimere al Comune di Legnano la nostra gratitudine per l’iniziativa svolta, rinnovando la disponibilità a presenziare a future iniziative organizzate attorno alla figura di Francesca Mainini.
Non è possibile, infine, però non esprimere il proprio rammarico per chi ha voluto far passare in secondo piano un evento di cotanta rilevanza al fine di alimentare inutili e pretestuose polemiche.
Si rammenta a tutte le componenti politiche del Consiglio Comunale, richiamando il senso di responsabilità doveroso per chi siede sui banchi della Massima Assise Cittadina, la possibilità di richiedere agli Uffici Comunali o direttamente agli Amministratori qualsiasi chiarimento rispetto ad ogni qualsivoglia disguido che possa verificarsi, al fine di evitare la diffusione di informazioni errate ed oltremodo gravi, come l’ingiustificata accusa di un’assenza volontaria ad un evento come quello svoltosi domenica.