Un anno è passato. Un anno senza il nostro ex Vicesindaco Francesco Grigolon.
Ma, alla fine, “Cisco”, così come lo chiamavano e lo conoscevano tutti, è sempre accanto a noi.
In Giunta, durante i Consigli Comunali oppure nei diversi incontri e nelle tante iniziative, lui è lì, al nostro fianco, pronto a guidarci e consigliarci come ha sempre fatto, sia nel suo periodo da Amministratore del nostro Comune, sia nella vita di tutti i giorni.
Grazie “Cisco” per quello che hai fatto. Grazie per essere stato un punto di riferimento importante e fondamentale.
Ti vogliamo ricordare con le parole che abbiamo pubblicato nel giornale comunale di dicembre:
“Cisco, come tutti lo conoscevano, era uno stimato sovrintendente di Polizia Locale presso il vicino Comune di Ferno (aveva iniziato la sua carriera da agente proprio nel nostro paese) e da diversi anni si era dedicato con impegno alla vita amministrativa Vanzaghellese.
Dopo essere stato sui banchi dell’opposizione con spirito costruttivo ed attenzione costante dal 2014 al 2019, è stato poi eletto nella maggioranza del primo mandato dell’attuale Sindaco Arconte Gatti che, riconoscendogli significative competenze e doti, ha deciso di nominarlo proprio suo Vicesindaco, con le deleghe a Sicurezza, Polizia Locale, Commercio e Attività Produttive oltre ad un’altra specifica per il Piano di Governo del Territorio.
Sarebbe, però, riduttivo ricordare il Vicesindaco Grigolon senza parlare dell’uomo che era. Una persona di fede salda e di valori concreti, rispettoso delle posizioni differenti dalla sua, ma deciso e fermo nel difendere le proprie opinioni senza mai mancare di rispetto o andare sopra le righe; proprio la sua estrema tranquillità, che sapeva trasmettere anche agli altri, è stata una delle sue doti più spiccate ed apprezzate che hanno dato un contributo di crescita a tutto il gruppo di maggioranza.
Una figura che per Vanzaghello c’è sempre stata, come volontario in Parrocchia (soprattutto nell’organizzazione della tradizionale Fiaccola Votiva) e come allenatore di calcio per i più piccoli nell’allora U.S. Vanzaghellese e nella squadra dell’Oratorio San Luigi, nel campionato CSI; oltre ad essere stato tra i promotori e organizzatori per tanti anni del “Torneo Roberto Giamberini”.
Anche la stessa malattia, scoperta solo poco tempo prima della sua dipartita, è sempre stata affrontata con estrema lucidità e con la forza che lo ha sempre contraddistinto.
Un Vanzaghellese, prima ancora che un Amministratore, che ha contribuito a scrivere diverse pagine della vita del paese e del territorio.
Uomo delle Istituzioni, di cui sei stato ineccepibile rappresentante, nel tuo ruolo non hai mai mancato di compiere il tuo dovere.
Uomo di grande spessore umano, impegnato nella nostra squadra nel portare avanti i compiti che ti spettavano, infondendo la tranquillità e la fiducia necessarie per affrontare i problemi che man mano si ponevano.
Il tuo stile era questo: mai una parola fuori posto, mai un giudizio fuori luogo, e proprio questo aspetto ci è stato di grande aiuto unito al grande senso del rispetto che ti ha sempre contraddistinto.
Ti ha sempre supportato la tua fede, anche nel profondo dolore che non volevi farmi trasparire, anche quando, con estrema lucidità, mi hai comunicato di essere pronto ad accettare il volere di Dio, parole forti per me.
Ci lasci un vuoto incolmabile, ma sono sicuro che il tuo esempio non potrà che aggiungere valore e darci conforto per proseguire all’insegna del tanto che ci hai donato, ora vigilaci dall’alto”.