Cos'è
La rete dell’area territoriale Ticino-Olona, finanziata da Regione Lombardia, lavora per coordinare le politiche, gli interventi e le procedure di contrasto alla violenza sulle donne.
La rete riunisce amministrazioni comunali, aziende ospedaliere, associazioni attive negli ambiti distrettuali di Legnano, Castano Primo, Magenta e Abbiategrasso.
La rete Ticino-Olona contro la violenza gestisce i centri antiviolenza, qui tutti i numeri:
CENTRI ANTIVIOLENZA |
reperibilità H24 |
TEL: 329 5870862 |
Magenta |
c/o Municipio |
TEL:02/9735411
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Abbiategrasso
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via Cantore, 2 |
TEL.: 3802831465 |
Legnano
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Via XX settembre 30 padiglione B5 primo piano |
TEL.: 3483212482 |
Castano Primo |
Presso Casa dei Castanesi Via Moroni, 8 |
TEL.: 3926784436 |
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Siti dedicati |
www.filorosaauser.com
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CODICE ROSA PRONTO SOCCORSO OSPEDALE DI LEGNANO
Con Codice Rosa viene attivato un percorso dedicato alle donne che subiscono violenza e che giungono nei pronto soccorso aziendali.
Il progetto prevede attività di individuazione, accoglienza, orientamento e aiuto psicologico alle donne vittime di violenza domestica e/o sessuale.
All’atto delle dimissioni dalla struttura ospedaliera alla donna vittima di violenze sono fornite informazioni specifiche per il contatto e l’appoggio ai servizi specifici presenti sul territorio.
CODICE ROSA al servizio delle donne vittime di violenza presso il Pronto Soccorso Ospedale di Legnano. Una psicologa è disponibile ad ascoltare e supportare le donne che hanno subito abusi • Tel. 0331/44.91.11
Presso i centri antiviolenza le donne che hanno subito violenza possono trovare:
Servizi di accoglienza.
Le operatrici sono disponibili per colloqui di accoglienza con le donne, per raccogliere le loro richieste di aiuto e per fornire informazioni generali sui servizi a loro disposizione.
Tutte le informazioni sono trattate nel rispetto delle norme in materia di riservatezza e tutela della privacy.
Servizi di orientamento.
Gli esperti svolgono colloqui di supporto con le donne, per fornire loro le informazioni per una consapevole valutazione della propria situazione e per informarle sulle azioni di tutela a cui possono far ricorso, per se e per i propri figli.
Un’attenzione particolare è riservata ai valori e alla cultura della donna assistita.
Consulenza specialistica.
– Assistenza psicologica da parte di una psicologa/psicoterapeuta, con cui è possibile intraprendere anche un breve percorso di sostegno.
– Assistenza counselor (con un consigliere) da parte di una psicologa o di un counselor (consigliere)per il sostegno emotivo nel percorso di uscita dalla violenza.
– Consulenza legale civilistica e penalistica da parte di un legale per un colloquio di consulenza specialistica. L’assistenza legale è garantita qualora sussistano i presupposti del patrocinio gratuito e in quelli in cui è garantita gratuitamente dallo stato (ad esempio nelle situazioni di stalking).
Gruppo di auto mutuo aiuto.
Facilitatrici esperte guidano le donne che hanno subito violenza a condividere con il gruppo la propria esperienza in un percorso di fuoriuscita dall’isolamento e di recupero dell’autostima.